Marco e il robot che scova le bugie
Maria aveva perso la speranza di riuscire a far perdere il vizio al marito Marco di tornare a casa con gli acquisti più strani.
Un giorno tornò a casa con l’ennesimo strano acquisto, un robot con la capacità di individuare le bugie.
Erano circa le 5.30 di pomeriggio quando Matteo, il figlioletto di 11, anni tornò a casa da scuola con 2 ore di ritardo.
Dove sei stato? – chiese Marco al figlio. – Perché sei arrivato a casa 2 ore dopo?
La risposta di Matteo non si fece attendere con aria compiaciuta disse: Siamo stati in libreria a lavorare ad un progetto scolastico.
Il robot girò intorno al tavolo e con uno sberlone scaraventò Matteo giù dalla sedia.
Questa è una macchina della verità caro figlio – disse Marco, – adesso dicci dove sei stato veramente dopo la scuola.
Il Figliolo annichilito risponde: Siamo stati a casa di Roberto a guardare un film.
Cosa avete guardato? – chiese Maria.
I dieci Comandamenti – rispose Matteo.
Il robot girò intorno al tavolo e con un’altro sonoro sberlone ri-scaraventò Matteo giù dalla sedia.
Con la voce tremante Matteo si alzò e disse: “Mi spiace, ho mentito, in realtà abbiamo visto un film intitolato “la regina del sesso”.
Mi vergogno di te! – disse Marco – alla tua età io non ho mai mentito ai miei genitori! al che il robot girò intorno al tavolo e con uno sberlone quasi scaraventò Marco giù dalla sedia.
Maria, piegata in due dalle risate, disse: “questa te la sei proprio cercata, non puoi neanche arrabbiarti troppo con lui, dopotutto è tuo figlio.“
Il robot girò intorno al tavolo si avvicinò a Maria e con uno sberlone la scaraventò giù dalla sedia.