Il Bacio
Il Bacio
uomo misterioso
non baciare le mie labbra
in questa notte assetata d’amore
non farlo per il semplice gusto
di sentire il sapore dell rosso rossetto
non lasciare andare le mani
sul mio corpo,
anche solo con l immaginazione di essere
passione
non farlo,ti prego .
Rimani nel tuo ego
e nel buio di questa notte pensami
ma non come un fuoco che arde,
ma come bambina che cerca pace,
in un abbraccio sconosciuto.
Portami via ,
e non sentirò più il tuo volermi nel sesso…..
ma solo in quel che esso realmente vorrei che racchiudesse
uno sfiorare di labbra
che durasse tutta la notte
attraverso il mio letto.
Addio uomo sconosciuto
neanche in questa notte io realmente ,
ti ho conosciuto……..
l’autrice della Poesia – Alessandra Falloni
L’opera a cui si è ispirata l’autrice dei versi e il Bacio di Rodin

(Il Bacio) e’un gruppo scultoreo di Auguste Rodin , ispirato alla vicenda dantesca di Paolo e Francesca.
L’opera raffigura due corpi nudi, (Paolo e Francesca), seduti.
L’uomo ha una postura piuttosto trattenuta, passiva,mentre la donna sembra prendere l’ iniziativa,abbandonandosi completamente al desiderio.
Alcuni sostengono che la coppia sia in realtà il ritratto dello stesso Rodin e della sua amante Camille Claudel.
Sicuramente, in ogni sua realizzazione il corpo della donna e’quello che viene posto in primo piano, non tanto nel semplice intento di rappresentarlo esteticamente, quanto a rendere esplicito il groviglio di istinti e sentimenti tipici dell’animo femminile.
La tecnica dell’artista che si basa su un gioco di vuoti e di pieni riesce ad infondere una tale vitalità alla materia che chi osserva quasi percepisce la sequenza dei movimenti dei due amanti. Il Bacio,